Sal Flip-it Stamps LK - Luglio

Anche questo mese son riuscita a terminare la piastrellina Lizzie Kate.
Ecco un bella fetta d'anguria per dissetarci dal caldo afoso di questi giorni:

E sotto la mia tela dopo sette mesi di sal.

Mi scuso per la pessima qualità delle foto, ma per non attendere la carica della macchina fotografica ho ovviato col cellulare...
Da adesso in poi, per ovvi motivi, non posso garantire puntualità nelle tappe, ma spero vivamente di non lasciare che questo ricamo diventi un ufo...

Hardanger in bianco

Francesco al momento non sembra avere fretta di nascere, così, nell'attesa, anche se questo caldo mi fiacca non poco, ho deciso di cominciare un nuovo progetto. Dopo cinque mesi di baby crocette super colorate, ho scelto di distrarmi con l'hardanger. 

Sulle riviste dedicate a questa tecnica rimango sempre ammirata dall'effetto che crea il contrasto di colore tra filato e tessuto, ma poi, chissà perché, finisco sempre col prediligere il bianco su bianco.

Ho iniziato un mega progetto che chissà per quanto tempo mi porterò dietro: una tovaglia quadrata per il mio tavolo della sala da pranzo.

In una decina di giorni ho terminato il motivo centrale e adesso, sono in stand-by in attesa dell'ordine di filato da Ebay.

Ecco qui l'incipit del mio nuovo, rilassante e luminoso lavoro:

Sto ricamando su lino 11 fili - è la prima volta che utilizzo il lino per lavori in hardanger e l'effetto è molto bello - utilizzando filati perlé DMC n. 8 e 12.

Appena arriverà la mia scorta, procederò col motivo del bordo esterno.

Carrellata di bavaglini

I bavaglini, con i neonati, si sa, non sono mai abbastanza. Devono aver pensato questo tutti i parenti e le amiche che nel corso di questi mesi di gravidanza mi hanno regalato dei bavaglini. In spugna, in cotone, col portaciuccio o senza, azzurre, neutre, ma, poiché tutti i miei cari sanno che mi piace ricamare, ogni bavettina è dotata di inserto in tela aida.

Figurarsi che, di tutte queste che vado a mostrarvi, io ne ho acquistato solo una, quella a righine bianche/azzurre col paperotto!

Mi sono divertita molto a scegliere i soggetti e a ricamarli tutti, uno dopo l'altro, e alla fine ecco pronta la scorta di bavettine personalizzate per Francesco.

Gli schemi sono tratti, quasi tutti, da due numeri di "Appassionate di Punto croce" dedicate ai bimbi, tranne quello centrale qui sotto, che riprende l'uccellino del corredino per la prima nascita.

  

...e questo col bordo giallino, tratto da una rivista Stafil: Crea con Francesca: Bavaglini a Punto Croce. 

Non mi resta che ringraziare i tanti che hanno pensato al mio sbrodolino!

Sal Assemblaggio - Copertina prima nascita

Il mese è ormai quello giusto, il giorno fatidico si avvicina. 

Il corredino per il mio bimbo è terminato, ricamato, assemblato, lavato, stirato e alcune cose sistemate nella valigia per l'ospedale.

Tra queste anche il cambio per la prima nascita. La nonna ha pensato alla tutina, io mi sono dedicata alla parure per la culletta. 

Ho scelto uno schema che avevo visto sul blog di una bravissima ricamina un bel pò di anni fa e, dopo numerose ricerche e richieste di informazioni in rete per rintracciare nome dello schema e designer, una ragazza, su un gruppo Facebook, mi dà la dritta giusta: si tratta di uno schema Stoney Creek! E' quindi bastato dirottare le mie ricerche su Casa Cenina et voilà... trovato!! 

Lo schema fa parte di un mini libretto, Baby shower, dedicato al corredino dei più piccoli, che ho acquistato e atteso per circa 20 giorni. 

Ricevuto lo schema ho scelto la tela: una Lugana Vintage Dune, regalo di una cara amica, con una leggera stampa in sovraimpressione che dà un'aspetto increspato e profondo che in foto però si nota poco. 

In poche settimane l'ho ricamato, anche se lo schema non è tra i più semplici tra quelli per bambini, ma questo cerbiatto vale davvero tutto lo sforzo...

Ecco qualche particolare del lavoro:

E poiché in ospedale richiedono, per le prime ore di vita del bimbo, una copertina pesante, affinché il piccolo possa gradualmente acclimatarsi alla temperatura esterna all'utero, via con il collaudato modello del copripiumino!

Ho tagliato a misura e doppiato un'imbottitura che avevo nelle mie scorte e l'ho rifinita con un semplice sbieco bianco:

E infine ho assemblato, con la solita cotonina tortora a pois bianchi e una passamaneria bianca/ecrù molto delicata il copripiumino.
A questo mio terzo tentativo ho anche risvoltato sul fondo la cotonina, in modo da nascondere i bottoncini a pressione sul retro e, sul davanti, ho ovviato inserendoli sotto la passamaneria: praticamente invisibili!
Raramente sono così orgogliosa di un mio confezionamento: questa volta il risultato è esattamente quello sperato!

Al copripiumino ho abbinato una parure di lenzuolini  con piccoli pois acquistata su Ricamo Anch'io e ricamata con alcuni particolari dello stesso schema scelto per la trapuntina.

Il piccolo copripiumino e la parure sono già in valigia, ripiegati nella sacca azzurra dono di un'amica di famiglia, che ho personalizzato e riempito con l'occorrente per la prima nascita.
Ah, dimenticavo: nostro figlio si chiamerà Francesco.